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Milan and Inter ultras arrested for alleged organised crime offences

Arrestati ultras di Milan e Inter per presunti reati di criminalità organizzata

I tifosi più accaniti di AC Milan e Inter sono stati arrestati lunedì per presunti reati di criminalità organizzata nell’ambito di un’indagine sui profitti illeciti realizzati intorno alle partite e l’infiltrazione di bande mafiose nei cosiddetti gruppi “ultras”. La guardia di finanza italiana ha affermato che i principali esponenti dei gruppi “ultras” sono stati arrestati per “associazione a delinquere aggravata da metodi mafiosi, estorsione, aggressione e altri gravi reati”. “Gli indagati sono quasi tutti membri dei gruppi ultras delle squadre del Milan, mentre i reati riguardano i ricavi realizzati intorno al calcio”, ha affermato la guardia di finanza in una nota.

In totale sono state arrestate 19 persone, tra cui i due capi degli ultras di Inter e Milan, Renato Bosetti e Luca Lucci, a seguito di una lunga indagine che ha incluso due anni di intercettazioni telefoniche.

I presunti reati riguardano attività nei pressi dello stadio di San Siro nei giorni delle partite, dal bagarinaggio dei biglietti al controllo dei parcheggi, dalla vendita dai chioschi alla riscossione dei pagamenti da parte di persone senza biglietto e al loro ingresso nello stadio.

I predecessori di Bosetti come leader degli ultras dell’Inter, Marco Ferdico e Andrea Beretta, sono stati accusati di aver permesso al clan Bellocco della potente mafia della ‘Ndrangheta di essere “rappresentato sugli spalti da una persona già condannata per reati di mafia”, ha affermato il procuratore di Milano Marcello Viola.

Quel rappresentante era Antonio Bellocco, che il magistrato Domenico Santoro ha affermato essere l’unico mafioso serio tra gli indagati e che è stato ucciso da Beretta all’inizio di questo mese.

Beretta, che ha lui stesso una lunga fedina penale, ha accoltellato a morte Bellocco durante una rissa fuori da una palestra di boxe in un sobborgo di Milano, a quanto si dice, dopo aver capito che la sua vita era in pericolo.

La morte di Bellocco è stata uno shock a causa del suo status all’interno della ‘Ndrangheta, che ha portato la famiglia di Beretta a essere posta sotto sorveglianza speciale dalla polizia per timore di rappresaglie violente. Beretta ha assunto un ruolo di primo piano nella sezione Curva Nord di San Siro, dove si radunano i tifosi più accaniti dell’Inter, dopo che il criminale di professione Vittorio Boiocchi è stato ucciso a colpi di arma da fuoco fuori casa sua nell’ottobre 2022.

I media italiani hanno ampiamente riportato, al momento del suo omicidio all’età di 69 anni, che Boiocchi si era vantato in conversazioni intercettate di guadagnare 80.000 euro (88.000 $) al mese grazie alla sua posizione di leader ultra.

The supporters’ group ‘Ultras Paris’

Estorsione e violenza

Tuttavia, Viola non ha specificato quanti soldi gli ultra delle due squadre stessero guadagnando dalle loro attività.

Interrogato dall’AFP in una conferenza stampa di lunedì, Viola ha evidenziato solo un uomo d’affari senza nome che gestiva un parcheggio e che veniva estorto per 4.000 euro al mese.

Gli ultra del Milan non sono accusati di reati legati alla mafia, ha aggiunto Viola, “anche se ci sono stati una serie di tentativi, che non hanno mai portato ad alcun accordo, con persone vicine alla criminalità organizzata”. La polizia ha affermato che non ci sono reati di droga nei documenti di accusa, sebbene molti degli arrestati, tra cui Lucci, abbiano precedenti penali per spaccio di stupefacenti.

Tuttavia, i principali ultras del Milan, che hanno anche iniziato a lavorare come guardie del corpo, sono anche accusati di estorcere denaro ai locali notturni in Sardegna.

Viola ha detto ai giornalisti che né l’Inter né il Milan, né alcun membro della dirigenza dei due club, sono indagati dalle autorità che ritengono che i due club siano stati danneggiati dalla presunta condotta criminale degli arrestati.

“Sarebbe sbagliato dire che tutti gli ultras sono criminali, ma è chiaro a tutti che una parte significativa della scena ultras è coinvolta in attività criminali”, ha affermato Giovanni Melillo, capo dell’autorità antimafia e antiterrorismo italiana.

L’Inter affronterà la Stella Rossa di Belgrado in Champions League a San Siro martedì sera, una partita a cui i tifosi del club serbo sono stati banditi per paura di violenze.

L’allenatore Simone Inzaghi ha detto ai giornalisti nella conferenza stampa pre-partita di lunedì che “il club ci ha detto di non dire nulla poiché è in corso un’indagine”.

Santoro ha detto che Inzaghi era stato contattato da Ferdico, con diffuse segnalazioni di intercettazioni telefoniche che affermavano che quest’ultimo aveva fatto pressione sull’ex attaccante italiano per chiedere al club più biglietti per la finale di Champions League del 2023, che l’Inter ha perso contro il Manchester City.

Gli scontri tra tifosi hanno già rovinato diverse partite che hanno coinvolto club della massima divisione italiana Serie A, con gravi disordini tra i tifosi del Genoa e della Sampdoria prima e dopo il derby locale in Coppa Italia la scorsa settimana.

Il Genoa è stato costretto ad affrontare la Juventus a porte chiuse sabato dopo la violenza del derby locale che ha lasciato decine di tifosi e poliziotti feriti, mentre ai tifosi della Samp è stato impedito di recarsi alla vittoria per 3-1 in Serie B a Modena.

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