Rummenigge: “Inter poised for success, but Marotta is the real coup”

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Rummenigge: “Inter pronta al successo, ma il vero colpo è Marotta”
L’ex giocatore dell’Inter e attuale membro del consiglio di amministrazione del Bayern Monaco, Karl-Heinz Rummenigge, ha espresso la sua opinione sul futuro e sul presente dell’Inter.
In un’intervista con La Gazzetta dello Sport, la star del calcio tedesco ha rivelato il suo profondo amore per i nerazzurri, dicendo: “L’Inter non si dimentica mai, come tutte le cose che porti nel cuore”.
Rummenigge ha minimizzato le preoccupazioni per il pareggio dopo l’inizio della stagione dell’Inter, sottolineando invece la forza e la coerenza della squadra.
Parlando della recente vittoria dell’Inter, ha sottolineato il suo significato emotivo dicendo: “So bene cosa significa aver finito davanti al Milan, meritatamente potrei aggiungere”.
Rummenigge ha evidenziato Giuseppe Marotta come la risorsa più importante del club, applaudendo alla nuova proprietà sotto Oaktree. “Beppe è la sicurezza dell’epoca; considera la squadra che ha costruito con i suoi soci e il modo in cui gestisce l’azienda”. E che perdita ha subito la Juventus senza di lui”, ha detto.
Rummenigge si è paragonato a Lautaro Martinez nell’attuale squadra dell’Inter, complimentandosi per le capacità di leadership dell’argentino. “Dopo una stagione eccellente, sembra essere cresciuto ancora di più: segna, fa assist e si combina perfettamente con Lautaro”, ha detto, elogiando la crescita di Marcus Thuram.
L’ex attaccante ha espresso ottimismo sul giovane difensore tedesco Yann Bisseck, notando il talento dell’Inter nell’individuare giocatori promettenti. Ha anche elogiato lo sviluppo di Hakan Calhanoglu in un giocatore di alto livello.
Per quanto riguarda Simone Inzaghi, Rummenigge ritiene che l’allenatore abbia dimostrato il suo valore a livello europeo, citando le recenti prestazioni dell’Inter in campionato e in Champions League.
Rummenigge ha concluso discutendo della competitività del calcio italiano e tedesco rispetto alla Premier League e ha sostenuto un tetto salariale nel calcio per affrontare i costi crescenti.